giovedì 5 luglio 2012

Lemon Curd

Il mio primo tentativo di cucina anglosassone lo dedico al Lemon Curd, questa delicatissima salsa dolce al limone che serve per accompagnare il pane tostato, dolci e si presta anche alla farcitura di profumate crostate. Per chi a colazione non rinuncia al burro e marmellata, è una valida alternativa nonchè molto molto sfiziosa. 


La ricetta che riporto è quella di un libro di cucina comprato a New York qualche anno fa da Williams&Sonoma dedicato alle colazioni e ai brunch: altre ricette da testare sicuramente verranno pescate da questo volume che rischiava di farmi pagare la sovrattassa per la valigia. In ogni caso, ne valeva la pena.

Ingredienti (per circa un piccolo vasetto )

  • 3 tuorli d'uovo
  • 50 ml di succo di limone
  • 60 gr di zucchero
  • 20 gr di scorza grattugiata di limone
  • 70 gr. di burro a temperatura ambiente.
1. Lavorate in un pentolino con una frusta i tuorli, lo zucchero, il succo e la scorza di limone fino a quando lo zucchero sarà sciolto.
2. Mettete il pentolino sul fuoco a bagnomaria e, sempre girando con la frusta, fate addensare il composto fino a "nappare" il cucchiaio (cioè immergendo un cucchiaio di legno e poi ritirandolo fuori resta uno strato denso di crema). Ci vorranno circa 10-12 minuti. Attenzione sempre a non far bollire il composto!
3. Una volta addensato, unite il burro. Fate dei tocchetti e incorporateli ad uno ad uno con un cucchiaio, aspettando che sia ben assorbito prima di aggiungerne altro. Deve venir fuori un composto abbastanza denso.
4. Togliete dal fuoco il composto e versatelo in una ciotola, immersa nell'acqua fredda e girate di tanto intanto finché non si sia raffreddato. (La scorza di limone grattugiata dona un aspetto rustico al lemon curd ma se lo preferite più cremoso, potete setacciare la salsa una volta tolta dal fuoco).

Spalmatelo sul pane tostato, su dei frollini, sulle fette biscottate: la sua dolcezza agrumata ed aspra si abbina molto bene anche basi molto zuccherate. Si può conservare in frigo per 3 giorni. 

Eleonora

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